Pare incredibile, ma c’è una città d’Italia destinata a “scomparire”, a meno che non accada presto qualcosa di ben preciso. Ecco cosa.
Ci sono brutte notizie per una delle città più note d’Italia, che stando a una recente ricerca, pare destinata a “scomparire” nel giro di qualche anno. Qualcosa di impensabile, ma che potrebbe effettivamente accadere, se non interverrà un condizione molto particolare. Ad oggi è abitata ancora da centinaia di migliaia di persone, intendiamoci, ma se la situazione non cambierà, il disastro potrebbe essere dietro l’angolo.
A svelare e regalare una panoramica del nostro Paese ci ha pensato uno degli Istituti più noti e conosciuti italiani, che ha preso in considerazione 14 grandi nuclei urbani tra statuto ordinario e statuto speciale. Il risultato è stato spiazzante e ha evidenziato una condizione che in pochi si sarebbero immaginati. Vediamo allora cosa ha scoperto l’Istat su alcune delle maggiori città del BelPaese.
Istat: questa città d’Italia potrebbe sparire nel giro di pochi anni
Di recente l’Istituto Nazionale di Statistica ha voluto fare una ricerca sullo stato anagrafico di ben 14 città. Ad essere analizzate, Milano, Roma, Napoli, Torino, Genova, Firenze, Bari, Bologna, Venezia e Reggio Calabria.
A queste si sono quindi aggiunte anche Catania, Palermo, Messina e Cagliari. Lo scopo era scoprire quali erano i nuclei urbani con più giovani e anziani. Il risultato è stato sorprendente, e ha evidenziato quella che ha il maggior numero di persone over 65. E se qualcuno poteva ipotizzare trattarsi di una città del Sud Italia, si è dovuto ben presto ricredere.
Tra i nuclei urbani più vecchi troviamo Roma, con una media di circa 177,5 anziani over 65 per ogni 100 bambini, ma non è la Capitale ad essersi aggiudicata il preoccupante primato. E’ Genova, infatti, che rischia grosso, con ben 269 anziani per ogni 100 bambini: una media altissima e che non fa ben sperare in una sua crescita demografica, sfortunatamente. Inoltre, il capoluogo ligure è anche quello con la percentuale maggiore di rischio frane, il 25%, seguita da Firenze con quattro punti percentuali in meno.
Non sono notizie certo confortanti per la Liguria: Genova attualmente ha 583.000 abitanti, non pochi, quindi, ma se la tendenza dovesse continuare a rimanere stabile, diventerebbe in breve tempo una città “vecchia”, senza un adeguato ricambio anagrafico, e ciò potrebbe svuotarla irrimediabilmente. Non resta che incrociare le dita e sperare per tempi migliori per lei.