Arrivano a Fregene le isole ecologiche itineranti a partire dal 21 marzo 2023. Scopriamo come funzionano e come conferire i rifiuti.
Il calendario 2023 riguardante le Isole ecologiche itineranti prosegue sull’intero territorio come disposto dal Comune di Fiumicino. L’appuntamento del 21 marzo è a Fregene, e precisamente in via Fertilia, dove verranno posizionate le isole ecologiche itineranti. Ma di cosa si tratta? Cosa sono queste isole ecologiche itineranti? Vediamo di saperne di più!
Cosa sono le isole ecologiche itineranti
Le isole ecologiche itineranti sono dei contenitori scarrabili che vengono posizionate nei punti disposti dai comuni e consentono ai cittadini di smaltire gratuitamente alcune tipologie di rifiuti. Nel caso di Fregene, i contenitori scarrabili sono stati disposti dal comune di Fiumicino, in quanto Fregene è una frazione della città aeroportuale sita vicino la capitale.
Come funziona il conferimento dei rifiuti nelle isole
Il conferimento dei rifiuti nelle isole ecologiche itineranti può essere effettuato dalle ore 10 alle ore 16. A Fregene la postazione si trova in via Fertilia e verrà tenuta costantemente sotto controllo da un addetto dell’ente gestore. Nella località balneare l’isola ecologica itinerante verrà posizionata a partire dal 21 marzo.
Cosa conferire nelle isole ecologiche
Nell’isola ecologica itinerante sarà possibile conferire rifiuti ingombranti come divani, porte, tavoli, ecc, sfalci e potature, inerti, RAEE, che comprende rifiuti elettronici come pc, tv, elettrodomestici, carica batterie, ecc, lampadine, batterie auto, oli vegetali esausti.
Allo scarico non saranno ammessi mezzi da lavoro come camion e furgoni che trasportano rifiuti in quantità superiore di quelli che si possono trasportare con un veicolo privato. L’isola ecologica itinerante è un’ottima opportunità per gettare i rifiuti appena elencati ed evitare di smaltirli in modo scorretto, inquinando l’ambiente e arrecando danni anche alla salute.
In questo modo è possibile liberarsi di rifiuti ingombranti gratuitamente ed evitare di conferirli nei cassonetti standard solitamente usati per la raccolta differenziata.