dUna notizia che farà felici gli italiani di una certa fascia d’età, che potranno contare su un bonus da 2000 Euro. Ecco che requisiti si devono avere per ottenerlo.
Il Governo sta continuando a sostenere gli italiani in questo periodo di grande difficoltà economica, dovuta alle bollette di luce e gas che non accennano a voler diminuire, a causa del conflitto tra Ucraina e Russia, il carburante diesel e benzina schizzato a prezzi folli e anche i prezzi dei generi di prima necessità in aumento. Le famiglie sono sempre più in difficoltà, e raggiungere la fine del mese per molti è diventato impossibile.
Ad essere colpite da questa crisi sono i nuclei famigliari con le fasce di reddito più basso, ed è per questo che l’esecutivo ha pensato a una serie di misure per supportarli. Si tratta di bonus, agevolazioni e detrazioni di cui poter usufruire a patto di avere determinati requisiti, non solo in certi casi reddituali ma anche anagrafici, come in questo caso.
Il bonus di 2000 Euro sarà infatti devoluto ad una fascia di cittadini ben precisa, che potrà utilizzarlo per pagare una spesa mensile comune a molte persone e che incide parecchio sull’economia domestica. Vediamo di cosa si tratta nei dettagli questo nuovo bonus 2000 euro.
Bonus 2000 Euro: i requisiti e l’età per ottenere questo incentivo
L’affitto è una spesa mensile che incide molto sulle finanze personali, e di cui non si può fare a meno se non si ha la possibilità di comprare casa e si vuole avere un tetto sulla testa.
Per le fasce di reddito più deboli, tuttavia, può diventare un grande problema, in particolare per i più giovani, alle prese con salari bassi e contratti a termine. E’ per questo motivo che il Governo ha scelto di rinnovare il bonus affitto da 2000 Euro, volto ad agevolare questi cittadini.
A poterne usufruire saranno i giovani dai 20 ai 31 anni non compiuti di età, con un reddito annuale pari o inferiore a 15.493,71 Euro, i quali potranno contare su una detrazione fino a 2000 Euro annui per i primi 4 anni di affitto, a patto che sia destinato a residenza.
Gli inquilini avranno lo “sconto” del 20% delle spese annuali, fino a un massimo di 2000 Euro, in caso il totale dovesse risultare maggiore, il limite sarà comunque rispettato, a prescindere dall’importo percentuale. Si tratta di un credito di imposta, da poter quindi dedurre dalla dichiarazione dei redditi. Ci sono tuttavia alcuni casi in cui questo bonus non è fruibile.
I casi in cui il bonus affitto non è applicabile: i tipi di case escluse
Nel caso l’immobile in questione rientrasse in queste categorie, il bonus non sarà erogato: case di lusso, ovvero di categoria A/1, A/9 e A/8, le case vacanza e le case popolari. Ma come fare domanda, se si hanno i requisiti giusti?
La richiesta andrà inoltrata all’Agenzia delle Entrate, allegando i dati del richiedente, il contratto di affitto stipulato e naturalmente l’ISEE attestante il limite consentito per poterne usufruire. Nel caso venisse accolta, si avrà comunicazione da parte dell’ente.