All’IIS Leonardo Da Vinci si è tenuto il primo degli incontri “Il Leonardo Incontra la Ricerca”. Scopriamo di cosa si tratta e di cosa si è parlato durante l’incontro con l’ingegnere Dodaro.
Durante l’incontro che si è tenuto all’IIS Leonardo da Vinci c’è stato un ospite, il direttore del Dipartimento Fusione e tecnologie per la Sicurezza Nucleare dell’Enea, l’Ing. Alessandro Dodaro. Erano presenti all’incontro anche gli studenti del quinto anno del Liceo Scientifico e alcuni studenti che hanno rappresentato quelli del quinto anno del liceo Linguistico, del liceo delle Scienze Umane e del Liceo classico. Scopriamo tutto su questo incontro, come si è svolto e cosa è stato discusso.
Nell’incontro trattate tematiche di sostenibilità ambientale ed energetica
A parlare per prima all’incontro è stata la Dirigente scolastica, che ha voluto ribadire come questa serie di appuntamenti sia fondamentale per gli studenti. Si tratta infatti di incontri importanti sia per le questioni trattate, riguardanti la sostenibilità ambientale ed energetica, sia perché sono validi per dare agli studenti il giusto orientamento sul percorso da intraprendere.
E’ infatti fondamentale per gli studenti del quinto anno avere le idee chiare su ciò che si vuole fare e quale percorso di studi seguire. Nell’incontro sono stati affrontati i problemi dei reattori di nuova generazione e le soluzioni proposte dalla ricerca in un futuro prossimo.
L’Ing. Dodaro ha detto che partendo da una elevata domanda di energia e dall’esigenza di ridurre l’emissione di gas serra, la speranza per un futuro verde è la fusione nucleare.
La fusione nucleare speranza per un futuro green
Come detto dall’ingegnere Dodaro, per un futuro green, che azzeri i rifiuti radioattivi, serve la fusione nucleare. Questa soluzione richiede sfide tecnologiche e scientifiche che necessitano di sforzi intellettuali ed economici, ma anche di proseguire verso un futuro che consideri fonte energetica vedere l’energia delle stelle.
Proprio questa è illimitata in senso virtuale e anche sostenibile economicamente. Tuttavia, oggi bisogna agire mettendo in atto soluzioni a breve termine, che abbiano come base la decarbonizzazione. Ecco perché diversi paesi industrializzati stanno investendo nuovamente sulla fissione nucleare.
Dopo aver illustrato il concetto ai presenti all’incontro, l’ingegnere ha mostrato i progetti italiani e Europei riguardanti la fusione magnetica, ma nello specifico ha parlato del progetto per realizzare il reattore ITER. Ha anche sottolineato come sulla ricerca di queste tematiche ci sia stato anche il contributo italiano.
Serve personale esperto nella ricerca
Durante l’incontro l’ingegnere Dodaro ha risposto alle domande fatte dagli studenti e ha concluso l’intervento invitando i ragazzi a continuare gli studi scegliendo il percorso preferito, che rispecchi le loro esigenze e le loro capacità.
Ha anche raccomandato loro di acquisire la consapevolezza che il futuro dell’energia e lo sviluppo sostenibile abbiano bisogno di persone competenti ed esperte, in grado di portare avanti la ricerca e di raggiungere sempre traguardi nuovi.
La Dirigente Scolastica ha quindi fatto a tutti i ragazzi gli auguri di un futuro splendido e a tutta la Comunità che segue gli studenti, così da far acquisire loro scelte mirate e consapevoli. Per gli studenti del quinto anno è stato senza dubbio un incontro proficuo, a cui ne seguiranno altri, che daranno modo ai giovani di riflettere sulle scelte che dovranno fare per il loro futuro.