Si terrà al Teatro del Lido di Ostia lo spettacolo di Robin Hood nella foresta di Sherwood, in questo caso ubicata sulla costa del Mar Tirreno.
Lo spettacolo di Robin Hood si svolgerà nella giornata di Domenica 26 marzo alle ore 17:30 al Teatro del Lido di Ostia, con una collocazione rappresentata dalla costa del Mar Tirreno. La programmazione del week end comprende questo appuntamento fra gli altri eventi e attività che si svolgeranno al teatro.
Lo spettacolo, che trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, si propone di narrare le gesta di un eroe di oggi, che si evolve per trasformarsi in un uomo libero. Scopriamo di più su questo appuntamento che si terrà domenica 26 marzo al teatro del Lido di Ostia.
La storia di Robin Hood
Indubbiamente Robin Hood è il fuorilegge più noto al mondo dell’anno mille, ma è stato anche il signore incontrastato della foresta di Sherwood. Principe dei ladri e arciere infallibile, Robin Hood è una leggenda di cui non si conoscono le origini.
Tuttavia, da alcuni documenti cartacei datati 1377, si evince come il nome Robin Hood sia stato importante all’epoca e incuteva dei timori. Come narra la storia, Robin Hood era nipote di re e gli erano stati tolti i beni ingiustamente da un nobile senza scrupoli.
Il giovane, allora, si impegnò nel trasformarsi in un eroe temerario e si opporrà con tutte le sue forze, aiutato dalla sua banda, al dominio dei normanni. Con tenacia lottò per combattere le ingiustizie e mandare via gli usurpatori, ma venne additato come ladro e furfante dai potenti e condannato a morte.
L’eroe che ruba ai ricchi e dona ai poveri
Per difendersi dagli attacchi dei potenti e per non farsi catturare, visto che era stato condannato a morte, si rifugiò nella foresta di Sherwood. Da lì gestiva la sua banda e rubava ai ricchi per dare ai poveri.
Incredibile era la sua mira con l’arco e questa sua abilità gli permise di vincere tante battaglie. Si ribellò a coloro che ridussero i sudditi della Corona alla schiavitù e ben presto divenne il simbolo della rivalsa e della speranza per tanti poveretti.
Con una sintesi poetica mirabile, compiuta fra racconto, azioni sceniche, musica e coreografia, lo spettacolo narra le gesta di un eroe moderno che diventa un uomo libero.
Ambientato ai giorni nostri, la prosa conserva il sapore ribelle e poetico che la contraddistingue e non mancano rievocazioni al medioevo.
La rappresentazione ambientata in epoca moderna
A rivestire il ruolo di Robin Hood è Romano Vellucci. Il giovane durante la sua adolescenza si allena per trasformarsi in un difensore dei più deboli e insieme ai suoi compagni immagina di creare una società basata sull’uguaglianza, sulla libertà e sulla giustizia sociale.
Rivestirà il ruolo di Little John l’attore Valerio Riondino, mentre Guia Meucci/Anne-Gaëlle Stéphant interpreteranno Lady Marian. La rappresentazione verrà presentata dal Twain Centro di Produzione Danza, mentre la regia e la coreografia sono state curate da Loredana Parrella.
Sempre di Loredana Parrella sono i costumi, mentre i testi sono di Enea Tomei.
Alessandro D’Alessio e AA. VV. cureranno le musiche originali. Lo spettacolo presentato dalla
produzione Twain Centro Produzione Danza è realizzato in collaborazione con ACS Abruzzo, ATCL Lazio.