A breve aprirà a Fiumicino una nuova casa del “dopo di noi”, grazie al lavoro e all’impegno dell’Assessorato ai Servizi Sociali, e alla generosità della famiglia Placentino.
Nel comune di Fiumicino presto aprirà una nuova casa del “dopo di noi”, apertura dovuta al grande impegno messo in campo dall’assessorato dei servizi sociali, ma che è merito anche della famiglia Piacentino e della sua generosità. Scopriamo come stanno le cose e cosa è la casa del dopo di noi.
Cosa è la “casa del dopo di noi”
Alessandra Colonna, assessora ai Servizi Sociali, ha specificato che l’appartamento dove c’era la ‘Casa di Daniele’ fino a qualche mese fa sarà trasformato in una struttura pubblica. I locali dove si trovava l’appartamento sono stati dati al comune in comodato d’uso e questa soluzione consentirà di accogliere sei persone e di assisterle.
Le persone che verranno accolte dovranno essere in possesso dei requisiti che la legge prevede per poterli ospitare. Per la comunità si tratta di un traguardo molto importante, visto che ora le famiglie con figli affetti da grave disabilità potranno fare affidamento su una struttura pubblica che li assisterà a 360 gradi.
L’assessora ha rivolto un particolare ringraziamento al presidente della Commissione Armando Fortini per aver permesso il raggiungimento di questo obiettivo. Il presidente si è impegnato molto per portare avanti questo progetto e lo ha condotto a termine con successo.
Cure adeguate e servizi di assistenza
Il sindaco Montino ha ribadito che verrà indetta una gara pubblica per l’affidamento della casa e per assicurare alle persone che verranno ospitate cure e servizi adeguati. Al contempo, il Comune penserà alla manutenzione straordinaria della struttura e provvederà ad accertarsi che sia adeguata per accogliere gli ospiti.
Il comune verificherà anche che i criteri previsti dalla legge vengano rispettati, al fine di assicurare alle persone una permanenza comoda e confortevole. Il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca ha aggiunto che è stato raggiunto l’obiettivo di dare a Fiumicino la possibilità di avere quella che è stata definita la “casa del dopo di noi’.
Si tratta, come è chiaro, di una casa che si propone di dare accoglienza alle persone che hanno gravi disabilità. Oltre a quella già in uso, dunque, Fiumicino avrà una ulteriore struttura che garantirà l’offerta ad altre persone.
Questa iniziativa va ad aggiungersi a quella del centro diurno della ‘Casa di Enzo’, fondato in una zona che il comune ha dato in concessione. Il progetto è stato fortemente voluto dalla famiglia Placentino e appoggiato con consapevolezza e decisione dall’assessore Colonna.
Che cos’è la Legge del “Dopo di noi”
Detta anche Legge del “Dopo di noi”, la legge 112 del 22 giugno 2016 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento tutele specifiche per le persone con gravi disabilità quando il sostegno familiare viene a mancare.
Il provvedimento si propone di garantire alle persone con disabilità massima autonomia e indipendenza, permettendogli di continuare a vivere in contesti simili alla casa familiare anche quando non possono più essere accuditi dai genitori.
Per sostenere le iniziative è stato istituito il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave che non hanno il supporto familiare, c.d. Fondo per il “Dopo di noi”. Ogni anno le risorse vengono ripartite dal Ministero alle Regioni con un decreto apposito.