In anticipo rispetto alla giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, gli studenti del Grassi si Fiumicino celebrano il Vate con un flash mob letterario. Scopriamo cosa hanno fatto in questo particolare flash mob!
Il 25 marzo ricorre la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, la cosiddetta Dantedì, istituita dal ministro Dario Franceschini nel 2020 per celebrare il sommo poeta.
Proprio per festeggiare il poeta, gli studenti della scuola media Grassi di via Copenaghen, a Fiumicino, hanno scelto di fare un flash mob e di tappezzare gli armadietti della scuola con versi del famoso poeta.
Lo hanno fatto però con un giorno di anticipo, infatti il flash mob si è svolto il 24 marzo. Vediamo cosa è successo e come si è svolto il flash mod.
Il flash mob degli studenti della III media
Festeggiare il Dantedì con un flash mob dedicato proprio al sommo poeta è stata l’idea degli studenti della scuola media di via Copenaghen a Fiumicino. Nello specifico, l’idea di questo flash mob letterario è stata degli studenti della III A dell’istituto comprensivo “G.B. Grassi” sito a Parco Leonardo.
Invece di attendere il 25 marzo, però, gli studenti hanno deciso di celebrare il Dantedì con un giorno di anticipo. Come tutti ben sanno, il 25 marzo cade la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, data che gli esperti sostengono sia quella in cui il poeta abbia iniziato il suo viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.
Armadietti della scuola tappezzati di bigliettini
Le idee e l’inventiva non mancano certo ai giovani e quella avuta dagli studenti della terza media dell’istituto Grassi di Fiumicino è decisamente originale. Gli studenti, infatti, al grido di #ioleggodante, hanno tappezzato gli armadietti della scuola con una moltitudine di bigliettini di vari colori.
Sugli armadietti spiccano bigliettini di colore azzurro, verde, giallo,arancione, e altri colori che offrono una visione pittoresca e piacevole. Su ciascun bigliettino sono stati scritti dei versi del Sommo Poeta.
Si è trattato di un flash mob veramente unico e originale, che ha dato modo di diffondere e far conoscere meglio i versi danteschi, così da fare scatenare l’interesse anche a chi non ha mai preso in considerazione un autore straordinario come Dante.
Anche versi meno noti scritti sui bigliettini
Sui bigliettini però sono stati scritti anche verso meno conosciuti del Sommo Poeta, oltre ovviamente a quelli che in genere tutti hanno approcciato durante il percorso scolastico. L’obiettivo di questa scelta è quello di suscitare curiosità e maggiore interesse anche a chi si è già approcciato alla Divina Commedia, per approfondire parti che magari non ha mai affrontato.
Dunque, oltre a versi celebri come “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita (Inferno I, 1-3), si sono affiancati anche versi meno conosciuti come “Nel suo profondo vidi che s’interna,legato con amore in un volume,
ciò che per l’universo si squaderna (Paradiso XXXIII I, 85-87)”.
Bellissima sorpresa per gli studenti dell’istituto
L’iniziativa della terza media dell’istituto Grassi di Fiumicino è stata molto apprezzata e gradita da tutti gli altri studenti che durante il cambio dell’ora hanno trovato i bigliettini sugli armadietti.
Ed ecco sorgere anche lo stupore nel leggere versi quasi sconosciuti, che però sono di Dante, e scoprire che sono interessanti, quindi vale la pena andare a riprendere la Divina Commedia per approfondire meglio la conoscenza.
Un bel risultato, quello raggiunto dagli studenti della terza media, che poi sono passati per le classi a spiegare il senso dell’iniziativa ai propri compagni.