Gli incontri di daini fatti dalle persone a Fregene negli ultimi giorni sono stati tantissimi. Tanta la pura per molti cittadini, che hanno lanciato l’allarme e cominciano ad avere paura.
Sono sempre di più i daini che si avvicinano alle abitazioni dei cittadini di Fregene e che cominciano ad avere paura per la loro incolumità. Vediamo cosa è accaduto nella località balneare romana.
Se finora qualcuno ha pensato che i daini si inoltrassero solo in luoghi come la lecceta oppure nei terreni agricoli di via della Veneziana si sbaglia di grosso. Proprio così, perché i daini sono sempre più vicini alle case dei cittadini di Fregene.
A dimostrare quanto detto sono le testimonianze degli stessi cittadini, che confermano come i daini si addentrano nelle zone urbane della località balneare. Gli abitanti incontrano gli animali in luoghi dove prima non li avevano mai visti.
Si sono avvicinati tanto che sono stati avvistati nei pressi della Caritas, luogo della cittadina che è in una zona urbana. Questo avvicinamento all’interno dei luoghi abitati attesta come questi animali si stiano abituando alla presenza umana.
Nelle ultime settimane i daini sono stati visti all’ingresso di Fregene, segno che le loro abitudini stanno cambiando.
Molti cittadini li hanno incontrati lungo le strade delle zone urbane, proprio vicini alle abitazioni. In pratica, questi animali abituati a stare nei 280 ettari dell’oasi di Macchiagrande del WWF, stanno invece prendendo confidenza con le abitudini umane e si stanno spostando vicino le case del sud di Fregene.
In realtà, l’oasi dista dalle prime case pochi metri, ma i daini che vanno nella lecceta sono in tanti e occupano il passaggio lungo le strade. Inoltre, costituiscono anche un pericolo per viale Castellammare, il viale principale della località romana.
L’oasi ha rappresentano sempre un paradiso per i daini, che hanno potuto riprodursi tranquillamente nei venti ettari di territorio in cui possono circolare come vogliono. Pian piano sono aumentati e oggi sono centinaia. Tuttavia, il gran numero di daini ha attirato da qualche tempo un branco di lupi, costantemente presenti sul litorale tra Maccarese e Fregene.
Questi lupi si dispongono come una vera e propria colonia sul litorale e costituiscono una minaccia per i daini. Dai filmati si può vedere come i daini vengono inseguiti dai lupi, e molti ne pagano le conseguenze, visto che poi vengono ritrovati pezzi di pelle sbranati.
Il branco ha moltiplicato gli attacchi negli ultimi giorni, mettendo a rischio la sopravvivenza dei daini. Ovviamente si sono riprodotti anche i lupi, quindi la pace nell’oasi è finita, i daini sono in pericolo ed entrare in quello che prima era un paradiso per loro vorrebbe dire morire.
Questo è un motivo più che valido per far preferire ai daini la vicinanza alle case di Fregene piuttosto che entrare nella Riserva. Probabilmente gli animali, che hanno capito il pericolo, preferiscono andare via dall’oasi e dirigersi verso le abitazioni. I lupi non li seguono mentre si avvicinano alle case, anche perché la presenza dell’uomo non la percepiscono come un pericolo.
Intanto, però, i residenti chiedono nuove recinzioni e lamentano di ritrovarsi i daini a ridosso delle loro case, e se non stanno attenti, a momenti entrano pure dentro. La situazione è davvero particolare e sarebbe necessaria una soluzione adeguata a non arrecare danni ad entrambi gli animali, e neanche agli umani.
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