In battello sul Tevere con Archeo Boat, la Pro Loco di Fiumicino organizza una gita rilassante

La gita organizzata il 25 marzo dalla Pro Loco di Fiumicino a bordo di Archeo Boat ha avuto come obiettivo quello di far conoscere le bellezze del Tevere.

Archeo Boat
Archeo Boat – fregenereport.it

La Pro Loco di Fiumicino ha organizzato una bella e piacevole gita a bordo di Archeo Boat per mostrare le meraviglie del Tevere navigandolo in battello. Lo scopo è stato quello di dare valore al territorio, obiettivo da sempre perseguito dalla Pro Loco, per farne ammirare le meraviglie. Ecco cosa è stato illustrato durante la gita.

La gita su Archeo Boat nel giorno del Dantedì

La gita in battello sul Tevere, svolta su Archeboat, servizio attivo da diversi anni, che consente di andare alla scoperta del territorio, si è svolta nello stesso giorno in cui è stata celebrata la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, la cosiddetta Dantedì.

Il Sommo Poeta, d’altronde, cita il percorso fatto con Virgilio lungo Fiumara grande proprio nel Canto II del Purgatorio. Nei versi “Ond’io, ch’era a la marina volto dove l’acqua di Tevere s’insala, benignamente fù da lui ricolto. A quella foce ha elli or dritto l’ala però che sempre quivi si ricoglie qual verso Acheronte non si cala”, esprime il suo apprezzamento per il fiume.

Ha preso parte alla gita in battello il presidente della Pro Loco di Fiumicino, Giuseppe Larango, che ha fatto da cicerone, insieme alla Responsabile per l’Isola Sacra del Parco archeologico di Ostia Antica Cristina Genovese. Era presente anche il Direttore scientifico del Museo delle Navi Romane, l’archeologo Renato Sebastiani. Tutti e tre hanno fornito interessanti informazioni su quanto è stato illustrato durante la gita in battello.

Informazioni sulle bellezze del territorio

La responsabile Cristina Genovese ha fornito informazioni dettagliate sulla basilica di Sant’Ippolito. Pare che la basilica negli ultimi tre anni è stata chiusa al pubblico perché è stata oggetto di alcuni importanti interventi di restauro.

Inoltre, la torre campanaria è stata messa in sicurezza, per scongiurare danni a persone o cose. Circa due mesi fa i lavori sono stati ultimati e a breve la basilica verrà riaperta. La comunicazione della sua riapertura verrà annunciata, per consentire al pubblico di visitarla.

Sebastiani ha fornito interessanti informazioni su come guardare dall’acqua la terra, al contrario di quanto tutti facciamo solitamente. In questo modo si vede la terra con la stessa ottica di come la vedevano i romani che tutto facevano con l’acqua, dal lavoro ad abitarci. Per i romani porto e città erano due cose complementari.

Archeo Boat
Archeo Boat – fregenereport.it

A bordo del battello Imperatrice la gita sul Tevere

Partendo dalla visione dei Romani, anche oggi navigare da Fiumicino ad Ostia dovrebbe essere una cosa possibile e del tutto normale, e si potrebbe migliorare la vita della città integrando il fiume alla quotidianità.

A bordo del battello Imperatrice è stato fatto un percorso in risalita dal ramo del canale di Fiumicino verso Roma, sorpassando due volte Capo Due Rami, poi invertendo la rotta per scendere in direzione del mare. Durante il percorso è stato possibile avvistare gabbiani, cigni, ma anche tartarughe e germani.

E’ stato possibile scorgere anche la “Colonna stele Malloni”, il monumento realizzato in omaggio al naufragio del maggio 1898, collocato nel tratto che costeggia la pista ciclabile. All’ora del tramonto, giunti a mare, i partecipanti alla gita hanno gustato un ottimo aperitivo servito nelle confezioni mono porzione, mentre il bar ha offerto loro analcolici e prosecco. Un’esperienza unica, che tutti ricorderanno, e da ripetere!