E’ cambiata la raccolta dei rifiuti a Fiumicino, sta succedendo una vera rivoluzione, tuttavia per quanto riguarda l’importo non è cambiato nulla. Scopriamo come stanno le cose.
Con il nuovo appalto sono tante le novità riguardo la raccolta rifiuti a Fiumicino, che stanno portando vari cambiamenti nella città. La presentazione del nuovo appalto è avvenuta durante una conferenza stampa che si è svolta presso l’Aula consiliare della città.
Erano presenti il sindaco Esterino Montino, il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, la presidente del Consiglio comunale Alessandra Vona e l’assessore all’ambiente Roberto Cini. C’erano anche i rappresentanti Ati. Vediamo quali sono tutte le novità sulla gestione dei rifiuti portate dal nuovo appalto.
Tante le novità sulla gestione della raccolta differenziata a Fiumicino. La nuova azienda che si è aggiudicata l’appalto del servizio ha attivato servizi come il porta a porta, lotta allo spreco alimentare, diminuzione del consumo di carta.
Sono stati introdotti mastelli tecnologici, cassonetti presidiati, promozione per il compostaggio casalingo e l’obiettivo di arrivare all’80% di raccolta differenziata. Tante quindi le novità introdotte dal Raggruppamento Temporaneo d’Impresa Gesenu Spa – Paoletti Ecologia Srl – Eta Amibiente Spa, gestore della raccolta differenziata riconfermato a Fiumicino.
Eletto più volte Comune virtuoso riciclone, con il 77% di raccolta differenziata, Fiumicino è una città in cui questo servizio è stato svolto al meglio. A dirlo è stato il sindaco Montino,che ha ribadito come l’informazione massiccia e dettagliata è stata la mossa vincente nel lanciare la raccolta e convincere i cittadini a farla costantemente.
Ovviamente, bisogna continuare a fare la raccolta differenziata e bisogna farla anche meglio per mantenere i risultati raggiunti. Non solo, bisogna aumentare la percentuale della differenziata per poter ridurre la tassa, che al momento è rimasta purtroppo invariata. Incrementando la raccolta, ci sarà più speranza di abbassare l’importo dell’imposta.
Claudio Campisano, responsabile tecnico di Progetto Ecologia, ha detto che per avere una città pulita e libera dai rifiuti, e risparmiare sulla tassa, la raccolta differenziata deve superare l’80 per cento. Questo veniva già fatto, ma occorre coniugare la pulizia delle strade a quella delle caditoie e al diserbo.
Un altro fattore che mira a rendere il servizio migliore è permettere ai cittadini di arrivare ai punti dove scaricare i rifiuti con più facilità, evitando le attese dello scarrabile. L’alternativa è portare i rifiuti nei due centri di raccolta presenti nella città romana.
Tuttavia, come ha sostenuto sempre Campisano, il più importante obiettivo è incrementare la raccolta dei rifiuti nel settore degli stabilimenti balneari e in quello della ristorazione.
A migliorare il servizio saranno anche le sette isole ecologiche presidiate, che si aggiungeranno alle quattro Ecoisole RAEE e alle sei Ecoisole Informatizzate. Verrà anche attivato il Centro del Riuso per ridurre i rifiuti urbani che all’anno sono circa 31.963,42 tonnellate.
Daniele Ceccolini, direttore generale di Paoletti Ecologia, ha ribadito che questi obiettivi potranno essere raggiunti solo facendo una buona comunicazione. I cittadini devono essere correttamente informati e devono sapere quale sono le cose giuste da fare.
Ciascuno deve fare la propria parte e anche se si tratta di gesti piccoli, facendoli tutti, diventano enormi e contribuiscono a migliorare la situazione.
È uno dei frutti estivi più amati da grandi e piccini, ma è meglio pulirle…
Queste piante sono tra le più ammirate e compaiono in numerose case del nostro Paese.…
Chi di noi non si è mai ritrovato con lo scolapiatti macchiato dal calcare alzi…
Non buttate i fondi di caffè, in quanto possono tornarvi utili in varie situazioni. Ecco…
La domanda che spesso ci poniamo è la seguente: come stappare una bottiglia senza apribottiglie?…
C'è un metodo assolutamente efficace che vi permette di ottenere una pulizia davvero straordinaria. Vediamo…