Presso l’aula consiliare del Comune di Fiumicino sono state presentate le novità sulla raccolta differenziata gestita da RTI, che costituirà la società consortile Fiumicino Ambiente2 entro il 2023.
La RTI, Raggruppamento Temporaneo d’Impresa Gesenu S.p.A. – Paoletti Ecologia Srl -ETAmbiente SpA, che ha vinto l’appalto per la gestione dei rifiuti a Fiumicino, ha presentato le novità che ha introdotto sulla raccolta differenziata.
Alla presentazione erano presenti Esterino Montino, sindaco della città romana, Ezio di Genesio Pagliuca, vicesindaco, Alessandra Vona, Presidente del Consiglio comunale, Roberto Cini, assessore all’Ambiente, Claudio Campisano, Responsabile cantiere di Fiumicino per RTI.
Erano presenti anche Maria Teresa Altorio, dirigente dell’Ambiente, Paola Magionesi, Presidente della Commissione Ambiente e Daniele Ceccolini, direttore generale della Paoletti ecologia. Vediamo quali sono le novità che la società ha introdotto nella raccolta differenziata.
Il gestore mira ad aumentare la qualità della raccolta
I risultati ottenuti a Fiumicino grazie al lavoro svolto tra il Gestore e l’Amministrazione comunale. Nel 2022 è stata raggiunto circa il 77,00% di Raccolta Differenziata, una percentuale abbastanza elevata, superiore perfino all’obiettivo del 72,3% prefissato dalla D.G.R. 36/2016.
Il rafforzamento del sistema attuale di raccolta permetterà al gestore Fiumicino Ambiente di aumentare la qualità del servizio, che prevede un incremento dei flussi e una più ampia diffusione delle pratiche di conferimento corrette tra i cittadini.
Obiettivi da raggiungere nei sette anni di appalto
Il gestore intende raggiungere degli obiettivi precisi in questi anni sette anni di appalto conferiti per la città di Fiumicino. Gli obiettivi riguardano la prevenzione dei rifiuti, mirata a raggiungere l’80% della raccolta differenziata.
Fra le attività verranno promosse la riduzione del consumo della carta, il compostaggio domestico, l’uso dei pannolini riutilizzabili e verrà anche attivato il Centro del Riuso per ridurre i rifiuti urbani che all’anno corrispondono a circa 31.963,42 tonnellate.
Altre attività che verranno introdotte
Fra le altre attività che Fiumicino Ambiente introdurrà a partire dal 2024 nella raccolta differenziata porta a porta ci sarà la fornitura di contenitori contenenti dei codici di riconoscimento che consentiranno di identificare le utenze.
Durante la consegna, quindi, i contenitori verranno abbinati al codice TARI dell’utenza. Inoltre, le frequenze di raccolta per svuotare i contenitori verranno stabilite secondo il tipo di utenza e la frazione raccolta. Proprio per questo verranno organizzate giornate appositamente per ritirare i kit di contenitori e ridare indietro quelli vecchi.
Verrà anche disposto un servizio di consegna a domicilio dei kit per le Utenze Non Domestiche. Altri servizi che il gestore prevede fra le novità sono anche la raccolta di pannolini e pannoloni. E poi la raccolta a chiamata degli sfalci e dei rifiuti ingombranti, le foto trappole e la vigilanza ambientale.
Verranno installate le Isole Ecologiche Presidiate
Un’altra novità prevista dal nuovo servizio riguarda anche l’installazione di 7 Isole Ecologiche Presidiate, che verranno dotate di barriere esterne per impedire l’ingresso durante gli orari di chiusura. In queste isole si potranno conferire le frazioni di rifiuto classiche ma anche RUP e RAEE.
Verranno installate anche sei Ecoisole Informatizzate, in cui i cittadini potranno conferire organico, secco residuo, plastica metalli, carta cartone, vetro chiaro e vetro scuro. Verranno installate anche quattro Ecoisole RAEE, dove sarà possibile conferire piccoli elettrodomestici e lampade.
Il gestore ha inserito fra le novità anche un potenziamento delle attività svolte. Questo per mantenere il decoro urbano, come il diserbo, da svolgere sia manualmente che con mezzi meccanici.