I controlli straordinari eseguiti nel weekend dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia per la lotta contro i fenomeni della mala movida hanno portato al sequestro di armi e droga sul litorale romano.
Dai controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia nel fine settimana, è emerso che il fenomeno della mala movida nelle località che si estendono sul litorale romano tende ad espandersi. I controlli effettuati su centinaia di persone hanno permesso di rinvenire armi e droga.
Gli accertamenti sono stati eseguiti nelle località dove c’è maggiore aggregazione e anche sulle vie principali che collegano le città a Roma.
Tre persone sono state arrestate, fra cui due italiani per spaccio di stupefacenti e un cittadino straniero 19enne. Decine i veicoli controllati e nove le multe elevate. Vediamo nel dettaglio cosa è emerso dai controlli a tappeto effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia.
Trenta veicoli sottoposti a controllo e 9 le multe elevate
I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno effettuato posti di controllo sulla circolazione stradale e sottoposto a verifiche diversi veicoli. Trenta sono stati i veicoli sui quali sono stati eseguiti i controlli e circa un centinaio le persone identificate.
Per trasgressioni al codice della strada sono state elevate nove multe. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno riscontrato un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti in due persone. Una di esse non aveva neanche la patente, questa gli era stata revocata proprio per colpa dell’alcol.
Tre persone sono state fermate per possesso di droga e armi
Durante l’attività di controllo eseguita nel fine settimana lungo il litorale romano, i Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Principale hanno tratto in arresto tre persone. Si tratta di due studenti italiani di 21 anni e di uno straniero di 19 anni.
I tre stavano viaggiando a bordo di un’utilitaria, quando sono stati fermati dai militari per un controllo. I tre uomini sono stati fermati perché erano in possesso di droga e di alcuni coltelli di svariate dimensioni. Nel dettaglio, i due italiani sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio, mentre lo straniero è stato tratto in arresto.
Dopo aver eseguito le perquisizioni personali, i militari si sono recati nelle loro abitazioni, dove sono stati rivenuti altre quantità di stupefacenti. In tutto sono stati trovati 120 grammi di hashish e anche dei bilancini di precisione per confezionare le dosi, oltre che materiali sempre destinati allo spaccio.
Segnalate 4 persone note alle forze dell’ordine
Sempre nel corso dei vari controlli, i carabinieri hanno segnalato quattro persone, che le forze dell’Ordine già conoscono come assuntori di sostanze stupefacenti. Addosso a loro sono state trovate quantità modiche di droga, destinate ad utilizzo personale.
Quanto emerso dalle verifiche effettuate dai carabinieri è oramai diventata una routine nel litorale romano, che in questo periodo si presenta già molto affollato, e sono tanti i turisti, oltre che i cittadini, a riversarsi sulle splendide località che vi si affacciano.
Purtroppo, però, aumenta sempre più l’allarme per la microcriminalità e le verifiche mirate nei luoghi affollati, in particolare lungo le principali vie di collegamento con la Capitale, hanno avuto come risultato, come visto, arresti e sequestri di droga e armi. I Carabinieri però non demordono e proseguono con i controlli.