Aggredito con pugni e calci per il borsello, in manette una coppia di fratelli

Un uomo di 50 anni è stato aggredito con violenza e picchiato con forza, poi è stato derubato del borsello, contenente denaro e cellulare. L’episodio è avvenuto lo scorso 18 febbraio, due fratelli sono stati arrestati.

Il pestaggio del 50enne è avvenuto lo scorso 18 febbraio presso una farmacia di Nettuno. L’uomo era stato picchiato da due uomini che gli hanno anche rubato il cellulare e i soldi con tutto il borsello che aveva con sé. Per la vicenda la polizia ha arrestato qualche giorno fa due fratelli di Nettuno di 37 e 40 anni.

Calci e pugni al 50enne

L’uomo che è stato rapinato del cellulare e dei soldi nelle vicinanze di una farmacia di Nettuno è un 50enne che stava proseguendo per la sua strada quando, all’improvviso, due uomini lo hanno aggredito con violenza.

Armati di coltello, i due delinquenti lo avevano colpito a ripetizione e gli avevano anche dato calci e pugni. Poi si erano impossessati del borsello con il contenuto ed erano fuggiti. Il 50enne era rimasto riverso a terra, gravemente ferito dalle lesioni causate dai colpi e dal coltello. Trasportato in ospedale, era stato dichiarato guaribile in trenta giorni.

Arrestati due fratelli

Nei giorni scorsi il personale della Polizia di Stato del commissariato Anzio Nettuno ha dato autorizzazione per eseguire due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due fratelli di Nettuno. Ad emettere le due ordinanze era stato il GIP del Tribunale di Velletri.

Le indagini condotte con grande intensità e costanza dalla polizia avevano permesso di individuare nei due fratelli di Nettuno, di 37 e 40 anni, gli autori del brutto episodio accaduto nella serata dello scorso 18 febbraio, ai danni del 50enne.

Le indagini sono state svolte in collaborazione fra Procura di Velletri e il Commissariato di Anzio Nettuno. I carabinieri hanno ricostruito i fatti e hanno provveduto ad arrestare i due, che adesso si trovano nel carcere di Velletri.