Un incendio su una barca a Fiumicino ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che sono dovuti accorrere tempestivamente per spegnerlo. Il peschereccio è stato trasportato verso il mare.
Ci sono stati momenti di paura a Fiumicino, nei pressi del ponte Due Giugno, per via di un peschereccio che ha preso fuoco nella notte a cavallo fra il 9 e il 10 aprile. Immediatamente sono stati chiamati i vigili del fuoco, perché sin da subito la situazione è apparsa molto preoccupante.
Le fiamme hanno preso l’imbarcazione, che è stata trascinata dalla corrente del porto canale, rendendo le operazioni per lo spegnimento più complicate del previsto. Il proprietario della barca si è recato al canale subito dopo essere stato contattato.
La barca incendiata è stata trasportata verso il mare
Durante la notte a cavallo tra il 9 e il 10 aprile a Fiumicino una barca è stata avvolta dalle fiamme ed è stata trascinata dalla corrente del porto canale.
Il piccolo peschereccio, che faceva parte delle imbarcazioni destinate alla piccola pesca, ad un certo punto a causa dell’incendio, che ha bruciato le cime, è scivolata via dall’ormeggio e per questo è stata trascinata verso il mare.
La barca è andata a fuoco poco prima di mezzanotte a ridosso del ponte Due Giugno e l’intervento dei vigili del fuoco è scattato subito dopo l’allarme dato alla sala operativa.
Per fortuna non ci sono stati feriti
I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto tempestivamente e dopo un po’ sono riusciti a domare il fuoco, visto che la barca si spostava continuamente su entrambe le sponde.
Le operazioni di spegnimento, infatti, non sono state semplici, e la barca andata alla deriva lungo il canale a causa dei cavi di ormeggio bruciati ha reso tutto molto difficoltoso.
Anche il personale di Ares 118 è intervenuto, per assistere eventualmente qualcuno nel case ve ne fosse stata la necessità. Per fortuna non c’è stato alcun ferito e i soccorritori hanno dovuto solamente pensare a far rientrare l’incendio.
Due squadre sono intervenute sul posto
Due sono state le squadre di pompieri intervenute sul posto insieme al personale della squadra sommozzatori, del commissariato di Polizia e della Capitaneria di porto. La polizia ha disposto la temporanea chiusura di viale Traiano e di via Torre Clementina, le vie che si trovano ai lati del canale.
La chiusura delle due è stata solamente una precauzione voluta dalla polizia, che ha però prodotto come conseguenza il blocco del traffico in via della Scafa e in via Portuense. Al momento si indaga a 360 gradi per accertare cosa abbia potuto scatenare l’incendio.
Ancora non si conoscono le cause dell’incendio
Sono ancora da chiarire le cause dell’incendio che ha distrutto del tutto il peschereccio. Per far emergere cosa è successo, sono in corso di accertamento le cause del rogo che ha letteralmente spazzato via la barca.
Come detto dagli inquirenti, pare ci siano delle immagini registrate delle telecamere situate in cima al ponte Due giugno, che dovranno essere visionate e analizzate con attenzione per verificare se l’origine dell’incendio è dolosa.
Si tratta di una pista che la polizia non ha affatto escluso, per questo gli agenti del commissariato stanno già provvedendo all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza.