Autismo, prorogato il termine della sperimentazione dei Centri polivalenti

Autismo: la proroga è stata approvata per altri sei mesi. A dichiararlo è Massimiliano Maselli, assessore a Servizi sociali, Disabilità, Terzo settore e Servizi alla persona della regione Lazio.

La fine della sperimentazione dei Centri polivalenti per giovani e adulti affetti da autismo è stata prolungata per altri sei mesi. E’ quanto emerge dalle dichiarazioni dell’assessore regionale a Servizi sociali, Disabilità, Terzo settore e Servizi alla persona, Massimiliano Maselli, che ha sottolineato come lo scopo della proroga sia quello di aiutare i pazienti che si trovano in queste condizioni a svolgere percorsi di inclusione sociale personalizzati.

Proroga senza carattere oneroso per la regione Lazio

Nella nota diffusa da Massimiliano Maselli, assessore regionale a Servizi sociali, Disabilità, Terzo settore e Servizi alla persona, riguardante la proroga di sei mesi per la conclusione della sperimentazione dei Centri polivalenti per giovani e adulti affetti da autismo e altre disabilità gravi è stato sottolineato come non vi sia alcun onere per la regione Lazio.

La decisione di prolungare la durata della sperimentazione per coloro che soffrono dello spettro dell’autismo è scaturita dalla necessità di dare ai pazienti la possibilità di intraprendere un percorso personalizzato, in grado di favorire l’inclusione nella società.

Avranno diritto a seguire la sperimentazione nei Centri polivalenti giovani e adulti autistici o con altre disabilità come stabilito nel DGR 473/2021 e nel seguente Avviso pubblico del 21 settembre 2021 n. G11279.

I Centri polivalenti sono degli innovativi centri socio-assistenziali

L’assessore Maselli ha sottolineato che i Centri Polivalenti di nuova generazione sono delle strutture moderne e innovative, che si occupano di tematiche centri socio-assistenziali e offrono servizi sul territorio in grado di includere una grande varietà di interventi.

In pratica, come ribadito da Maselli, questi centri in cui viene effettuata la sperimentazione su soggetti con ASD ed altre disabilità con necessità complesse, hanno la capacità di offrire e mettere in atto molteplici interventi. Le terapie sperimentali personalizzate permettono a giovani e adulti di seguire un percorso mirato che li porta alla loro inclusione nella società.

I percorsi personalizzati dei Centri Polivalenti

Sono proprio i percorsi personalizzati per pazienti affetti da autismo e altre gravi disabilità gli obiettivi dei Centri Polivalenti. L’intento di questi centri è quello di dare ai pazienti giovani e adulti affetti da autismo e altre disabilità l’opportunità di intraprendere percorsi di inclusione sociale studiati su misura per loro, e finalizzati ad aumentare la consapevolezza della propria condizione ma anche a sviluppare e dare valore alle competenze.

I centri polivalenti offrono interventi di varia tipologia per garantire ai pazienti il raggiungimento di obiettivi come quello di potenziare le autonomie, rafforzare le capacità di autodeterminazione, rendere migliore la qualità della vita.

Inoltre, sono in grado di offrire attività volte a far partecipare i pazienti alla vita di comunità, promuovendo l’approccio ai progetti che sono a favore della vita del soggetto e che allo stesso tempo lo mantenga a contatto con la comunità.

Grazie ai centri polivalenti vengono anche avviati percorsi che tengono conto delle attitudini e delle aspirazioni dei pazienti, validi anche per introdurli nel mondo del lavoro, come stabilito dalla normativa regionale e nazionale di riferimento. La proroga della conclusione della sperimentazione permetterà quindi di proseguire questo percorso di inclusione dei soggetti affetti dallo spettro dell’autismo e di altre complesse disabilità.