La campagna elettorale in vista delle amministrative che si terranno il 14 e il 15 maggio prosegue a Fiumicino, ma salgono i toni e Baccini invita tutti a moderarsi altrimenti sarà costretto a prendere provvedimenti.
Cresce l’attesa per sapere cosa accadrà alle elezioni del nuovo sindaco di Fiumicino,ma allo stesso tempo crescono anche le discordie e le accuse durante la campagna elettorale, ancora in corso. Il candidato sindaco Mario Baccini per il centro destra ha dichiarato agli avversari politici di moderare i toni e di non fare giochi sporchi, tantomeno di dire cose non vere sugli altri per portarsi la ragione.
Come detto da Baccini, tutto questo non ha senso, ma se si insiste su questa direzione, non perderà tempo e agirà per vie legali. Un avvertimento, quello di Baccini, che vuole essere da monito per portare la campagna elettorale verso una direzione più pacata e non agguerrita in maniera eccessiva, nel pieno rispetto degli altri.
Baccini avverte gli avversari di moderare i toni
Le controversie e le accuse non sono di certo mancare in questa campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Fiumicino e dei consiglieri, e Mario Baccini, probabilmente giunto ad un punto di non ritorno, ha deciso di lanciare un avvertimento.
Il candidato sindaco per il centro destra ha dichiarato, rivolgendosi ai suoi avversari, che in questa campagna elettorale non ci sono nemici, ma solo avversari politici.
In tutto quello che si fa, e quindi anche nel caso di proporre i propri programmi politici, bisogna prima di tutto rispettare le persone, perché non si conquista un posto al consiglio comunale dicendo bugie e gettando fango sugli altri.
Ricorso alle vie legali se viene meno il rispetto per gli altri
Nella sua dichiarazione Mario Baccini ha sottolineato che usando toni sporchi e dicendo cose non vere ai cittadini solo per conquistare voti e degradare l’avversario non si ottiene nulla e che se si insiste su questa direzione sarà costretto a ricorrere alle vie legali.
Baccini ha infatti ribadito che qualcuno, visto che la presentazione delle liste è vicina, sta cercando di creare rivoluzioni e far cadere in confusione gli elettori che devono esprimersi il giorno delle votazioni. Il candidato sindaco per il centro destra ha dunque aggiunto che è preferibile abbassare i toni e dire le cose come stanno, evitando di essere citati in giudizio.
In caso contrario, lui non avrà alcuna difficoltà a portare in tribunale coloro che infangano i candidati e ha ribadito che in questo modo non si arriva a nulla di concreto.
Il candidato sindaco del centro destra auspica rinnovamento
Sin dal lancio della sua candidatura a sindaco del centro destra, Mario Baccini ha dichiarato di voler essere il sindaco del cambiamento per Fiumicino. L’ex ministro della Funzione pubblica sin dall’inizio ha detto di volere rendere Fiumicino una città alla portata dei suoi cittadini, dove lavorare, costruire una famiglia, investire e vivere bene.
Appoggiato da una coalizione forte, la sua campagna elettorale ha proseguito nel suo percorso nonostante non siano mancati attacchi dagli avversari politici. Ma Baccini ha sempre sottolineato che è il momento di andare via da Fiumicino per il Pd, che in dieci anni di governo ha prodotto ben poco per la città, perciò urge un cambiamento radicale.