Arrestato 60enne per detenzione illegale di armi e spaccio di sostanze stupefacenti

Un uomo di 60 anni è stato tratto in arresto a Roma per detenzione abusiva di armi e munizioni. Nella sua casa sono state trovate anche due dosi di cocaina e altre sostanze stupefacenti.

Arrestate 5 persone
Auto carabinieri – Fregenereport.it

Durante un controllo alla circolazione stradale i militari del nucleo operativo della compagnia di Roma Eur hanno fermato un uomo di 60 anni che era a bordo di un’utilitaria. L’uomo è apparso visibilmente innervosito durante il controllo, atteggiamento che ha destato sospetti nei carabinieri.

Per capire le ragioni del comportamento insolito dell’uomo, hanno quindi deciso di fare altre verifiche nella sua casa. La perquisizione ha portato all’arresto dell’uomo, ecco nel dettaglio cosa hanno trovato i carabinieri nella sua abitazione.

Armi, munizioni e droga nella casa del 60enne

I sospetti sul 60enne fermato dai carabinieri di Roma Eur nei pressi di Via delle Vigne, a Roma, durante un controllo sulla circolazione stradale, erano fondati. Durante il controllo l’uomo era apparso molto nervoso, così i militari hanno deciso di perquisire la sua abitazione.

La perquisizione nella casa del 60enne ha permesso di trovare armi e munizioni detenuti illegalmente. Si trattava di una pistola a tamburo calibro 38 Special con matricola abrasa, 5 cartucce calibro 38 special, 57 cartucce calibro 9×21, 34 cartucce calibro 9×19.

Sono stati trovati anche circa 3,8 kg di cocaina, 170 g di una sostanza trasparente resinosa consistente in cannabinoide con quantità elevata di THC nota col nome di Shatter, materiale per pesare e confezionare le dosi e 1.000 euro in contanti.

L’uomo era già noto alle forze dell’ordine

Il 60enne era un viso noto alle forze dell’ordine perché in passato ha violato la legge sugli stupefacenti. Considerato quello che è stato trovato, è accusato di reato di possesso illegale di munizioni e arma clandestina, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il 60enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Regina Coeli. Il suo arresto e la custodia cautelare in carcere sono stati convalidati dal Tribunale di Roma.