Dopo la rissa avvenuta nella giornata di Pasquetta il Questore di Roma ha predisposto la sospensione della licenza dello stabilimento balneare per due settimane.
Il Questore di Roma ha predisposto la sospensione della licenza per 15 giorni per lo stabilimento balneare di Fregene dove si è verificata la rissa nella giornata di Pasquetta. Sull’avviso affisso all’esterno dello stabilimento c’è scritto infatti che la chiusura è stata autorizzata dietro un provvedimento preso dal Questore di Roma.
La decisione di chiudere il locale è stata inevitabile ed è scaturita dopo aver analizzato i fatti accaduti il Lunedì dell’Angelo, quando lo stabilimento balneare è stato teatro di alcune efferate violenze. Per fortuna non ci sono state vittime, ma solo qualche ferito, ma le cose potevano andare peggio.
Il locale rimarrà chiuso per 15 giorni
Rimarrà chiuso per 15 giorni il locale di Fregene dove è avvenuta la rissa il giorno di Pasquetta. Dopo aver analizzato l’istruttoria che la Divisione di Polizia Amministrativa ha redatto basandosi sui riscontri e sulle indagini effettuate dal commissariato della Polizia di Stato di Fiumicino, il Questore di Roma Carmine Belfiore ha dovuto predisporre la chiusura del locale con sospensione della licenza per due settimane.
Il provvedimento è previsto dall’articolo 100 del TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza), che obbliga a sospendere la licenza del titolare dello stabilimento, oltre che alla chiusura 15 giorni del locale. La conseguenza del provvedimento riguarda anche l’immediata cessazione di spettacoli e intrattenimenti tenuti abusivamente.
La maxi rissa alla base del provvedimento
Il provvedimento di sospensione della licenza e della chiusura del locale a Fregene è stato una conseguenza della maxi rissa che si è verificata nella giornata di Pasquetta. Lo stabilimento balneare interessato dal provvedimento emesso dal questore è il New Saint Tropez.
Fin dai giorni successivi alla maxi rissa era nell’aria la sospensione dell’attività. I ragazzi aggrediti, Matteo, Andrea e Damiano, tre giovani fra i 22 e i 24 anni, tutti residenti a Fregene, hanno riportato delle ferite, ma sono stati trasportati in ospedale e dimessi con prognosi di 15 e 20 giorni.
La serata di violenze era cominciata all’interno del locale situato sul lungomare di Levante, poi era proseguita nel parcheggio e infine anche in strada.
La denuncia fatta dalle vittime della rissa
Le vittime hanno già denunciato per lesioni contro ignoti, ma pare che si stia stringendo il cerchio intorno a coloro che hanno usato violenza nei loro confronti e presto potrebbero esserci novità per alcune persone coinvolte nel pestaggio.
Fra loro ce ne solo alcune che sono già state identificate. La polizia sta valutando anche le dichiarazioni dei titolari dello stabilimento balneare, appartenente ad una catena di locali dislocati fra Roma e il litorale. Pare che la festa non era autorizzata e per questo non era stato richiesto un servizio di sicurezza con i vigili urbani. Alla maxi rissa hanno preso parte anche alcune ragazze. Ad avere la peggio fra i tre giovani picchiati è stato Matteo, figlio del titolare di uno degli stabilimenti più famosi di Fregene, che ha riportato la frattura di uno zigomo e del naso, ma anche altre lesioni al volto.