Lunedì 17 aprile sono iniziati i lavori per realizzare una barriera anti erosione per tutelare Mare Nostrum. Si tratta di un intervento volto a mettere in sicurezza l’area dell’abitato di Focene situata vicino a Fregene.
Sono partiti sabato 17 aprile i lavori per la messa in sicurezza di una parte dell’abitato di Focene, per l’esattezza la parte più vicino a Fregene. L’obiettivo dei lavori è quello di realizzare una barriera anti erosione, allo scopo di tutelare le case dall’acqua che arriverebbe con il movimento delle onde. Vediamo nel dettaglio quali sono i problemi in questa zona e quale risultato si otterrà con la creazione di questa barriera anti erosione.
Con l’avanzare del mare verso l’abitato di Focene i residenti hanno avuto gravi problemi, così come la duna del parco gestito dal Wwf è stata danneggiata. Non c’è alcun ostacolo che impedisca alle onde di proseguire, tanto che scavalcano case e recinzioni, e vanno avanti distruggendo quello che trovano al loro passaggio.
Sulle strade allagate le acque scorrono entrando anche nelle abitazioni la normale viabilità a cittadini e veicoli. Il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca ha dichiarato che le abitazioni sono state colpite più volte dagli allagamenti e questo fenomeno che continua a ripetersi non fa altro che peggiorare la situazione.
Infatti, il ripetersi degli eventi ha fatto erodere ulteriormente la duna e causato allagamenti sempre più frequenti nelle zone del centro abitato di Focene interessato. Rinviare i lavori per la messa in sicurezza, come ha detto il vicesindaco, non era più possibile. Una volta effettuati i lavori, finalmente i residenti potranno trovare pace.
La procedura di “somma urgenza” partita lo scorso 3 aprile è stata attivata dal sindaco Esterino Montino. E’ stato il primo cittadino di Fiumicino, infatti, a firmare l’ordinanza, che ha permesso di avviare i lavori in tempi rapidissimi.
I lavori sono stati affidati alla stessa società che ha ottenuto quelli per la realizzazione della barriera soffolta a Fregene, attualmente in fase di realizzazione. La ditta è la Va.Cre.Da. Srl e proprio nella giornata di lunedì 17 aprile ha cominciato ad effettuare sulla riva le manovre con le ruspe.
L’inizio dei lavori per la barriera anti erosione Mare Nostrum a Focene rappresenta la fine di un incubo per tutti, sia per i residenti che per tutti coloro che si recano nella stazione balneare. Per la realizzazione della barriera anti erosione a Focene sono stati stanziati circa 650mila euro.
E’ in fase di allestimento, come detto prima, la barriera soffolta anti erosione a Fregene, lunga 800 metri, che sta per essere realizzata grazie ai fondi del PNRR. Si tratta di interventi necessari per salvaguardare la costa danneggiata dall’erosione, per i quali sono stati stanziati circa 2 milioni di euro.
Rispetto ai lavori di Focene, quelli che stanno per essere completati a Fregene sono stati più complessi e con i fondi sono previsti alcuni pennelli per evitare che si formino correnti tra la spiaggia e la soffolta stessa.
I lavori proseguono e al più presto volgeranno al termine, probabilmente prima che inizi l’estate vera e propria.
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